L'orrore in edicola: MARTIN MYSTERE 314 e SHINIGAMI n. 1

Strano che il miglior albo Bonelli in edicola non sia Dylan Dog o Dampyr, ma questo Martin Mystère scritto da Luigi Mignacco -che i più addentro ricorderanno come ottimo sceneggiatore fin dai tempi di Orient Express- e magnificamente disegnato da un Paolo Ongaro che stilisticamente sembra volersi misurare con i capisaldi di Eerie e Creepy: Angelo Torres e Alex Toth.

C'è da dire che Ongaro, come autore/disegnatore, vanta una carriera internazionale che spazia dai  "popolari" Diabolik, Tarzan, Rahan, L'Intrepido, Il Giornalino, Il Corriere dei ragazzi, Super Gulp, Storia d'Italia a fumetti, Corrier Boy, Lanciostory, Skorpio, Boy Music, Topolino, Pif, Martin Mystère... fino ai più "autoriali" Horror, Eureka, L'echo des savanes, Monstars... E che, quindi, più che misurarsi coi geni del fumetto, se la gioca tranquillamente alla pari. Per tornare a bomba: un horror davvero cupo e ben congegnato, ambientato in una Venezia sinistra e fumigante orrori. Occhio alla lunga sequenza onirica: é un gran bel pezzo di fumetto degno di entrare negli annali!

Shinigami, invece, é la nuova rivista diretta da quel Paolo Di Orazio ideatore di due icone dell'horror italiano da edicola degli anni 80: Splatter e Mostri.

Shinigami, però, é fin dalla copertina (stilisticamente ammuffita) una delusione. A parte una storiellina scritta dallo stesso Di Orazio e disegnata dal duo Salvatori/Faina, tutto il resto scivola via in una schiuma di banalità indifendibili, tra cui un imitatore di Toppi che ci riporta alla sciatteria di certe finte riviste d'autore degli anni 70... un brivido di cui si poteva (anzi: SI DOVEVA!) fare a meno.

DREADSTAR di Jim Starlin

Da dove cominciamo? Dal dire che cronologicamente la serie inizia dove finisce la terza graphic novel, e che lo striminzito riassunto -ad opera dello stesso Starlin- più che chiarire confonde? Oppure col sottolineare che nonostante il prezzo fuori mercato (30 euro!) é stampato da schifo? Peccato, perché la saga spaziale (ma non cosmica come Capitan Marvel e Warlock) di Starlin é ricca e fascinosa. Realizzata durante il boom della fantascienza generato dal successo cinematografico di STAR WARS, Dreadstar si aggiunge ad analoghi prodotti quali: Cody Starbuck e Starslammers, degli amici Howard Chaykin e Walter Simonson, e di Star Hawks, striscia scritta dal veterano Ron Goulart e disegnata dal maestro di Jim Starlin: Gil Kane.

BROCAL REMOHI, il Frazetta europeo

E' da poco uscito negli States 'sto libro che vedete qui sopra, che raccoglie una parte delle illustrazioni heroic fantasy di quello che viene unanimamente considerato il Frazetta europeo: Brocal Remohi.

In Italia lo abbiamo apprezzato come saltuario disegnatore di Conan e Tarzan, e per Taar, una serie tutta sua pubblicata negli anni 70 dalla Lancio.

Come potete vedere: é un disegnatore da paura, per cui l'acquisto di tale tomo ( $ 9,15) é a dir poco -più che consigliato- obbligatorio!

CONAN THE BARBARIAN, il nuovo film in 3D

Dalle immagine che girano in internet, promette bene... anche se il regista é lo stesso del loffissimo    Patfindher... nonché pupillo della rovina del cinema: Micheal Bay.

Il 3D non mi sembra una scelta azzeccata per questo tipo di pellicole, ma ormai sembra quasi una scelta obbligata per qualsiasi blockbuster.

CONAN il barbaro a fumetti

 Chissà se gli addetti ai lavori se ne sono accorti, o mai se ne accorgeranno, che il CONAN targato Dark Horse é attualmente il fumetto americano meglio realizzato sia per testi che per i disegni.
Scritto dalla "stella" Timothy Truman (Hawkworld, Turok, Ka-Zar, Scout...),
Cimmeria, dodicesimo volume nella serializzazione dei 100x100 Panini, vanta una sceneggiatura oceanica tra le più belle mai scritte per questo personaggio e un comparto artistico da capolavoro, composto dalla giovane scoperta argentina Tomàs Giorello, la leggenda vivente Richard Corben, il colorista José Villarubia e il copertinista Frank Cho. Ad onor del vero, quasi tutte le storie a fumetti del barbaro howardiano seguite a quelle del duo Busiek & Nord (bolliti quasi subito, dopo un inizio spettacolare) sono arcidegne di nota  e contano tra le fila dei realizzatori nomi di culto come gli sceneggiatori Joe Lansdale e Joshua (Unknow Soldier) Dysart, e disegnatori come lo stesso Truman e la promessa Will (Kull) Conrad.